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Quando ti si ascolta – interruppe Agathe il fratello con un rimprovero che tradiva la sua partecipazione interiore – allora si dovrebbe pensare che la persona reale non si ama realmente, e la persona irreale, realmente!
Proprio questo ho voluto dire, e qualcosa di simile ho anche sentito da te.
Ma in realtà le due persone sono infine una sola! […] Forse anche la persona reale diventa del tutto reale solo nell’amore? Forse prima non è completa?
[R. Musil, da “L’uomo senza qualità”, romanzo incompiuto]
Musil e la “romantica” ricerca di una soluzione all’eterno dilemma esistenziale, rappresentata nell’amore “impossibile” fra fratello e sorella (Ulrich e Agathe nel romanzo).